Droga: una strage silenziosa

Il problema della droga negli ultimi anni sta diventando sempre più importante tra i giovani anche perché essi attraversano un periodo delicato, l’adolescenza, che è uno dei periodi più difficili è un momento dell’esistenza in cui si è fragili, si è alla ricerca di se stessi. Proprio in questo periodo di crescita, gli adolescenti, iniziano a vivere le prime esperienze da soli, correndo a volte qualche rischio.
Le droghe sono sostanze chimiche o derivate da piante, che colpiscono il sistema nervoso centrale alterando le percezioni, le emozioni e lo stato di coscienza. Inizialmente si fa uso per i loro effetti piacevoli che ben presto diventano sempre più necessarie tanto da diventare una ragione primaria di vita. Negli adolescenti l’uso di queste sostanze interferisce anche con lo sviluppo cerebrale. I ragazzi corrono maggior rischio di sviluppare conseguenze a lungo termine come disturbi di salute mentale e scarsi risultati scolastici.
Ci sono vari tipi di droghe…le più diffuse sono le seguenti:
Inalanti (colla,aereosol), Allucinogeni, LSD, PCP, Cocaina, Steroidi,Eroina, Metanfetamina e Marijuana.
È necessario conoscere le motivazioni che spingono gli adolescenti ad avvicinarsi al mondo delle dipendenze. Le cause sono prettamente a sfondo psicologico e sociale. Uno dei motivi per cui giovani adolescenti decidono di fare uso di droga, è la pressione del gruppo di amici, a cui il giovane non sa dire di no, terrorizzato dal rischio di rimanere solo, con la paura di essere abbandonato e di non essere più accettato. Poi, ci sono i problemi familiari, c’è chi ne risente molto della fine dei legami dei propri genitori, o della morte di uno di essi e in entrambi i casi, non riescono ad elaborare e ad accettare la “separazione”. Alcune volte invece, i ragazzi cadono nel tunnel della droga semplicemente per sperimentare e per fare nuove esperienze, per ammazzare la noia. Altri invece, si drogano per ribellarsi alle famiglie quando ci sono rapporti conflittuali, o al sistema sociale, di cui non riescono a far parte. Molti ragazzi, usando sostanze proibite, vorrebbero sembrare più grandi… .Loro pensano che le droghe, siano una soluzione, ma alla fine esse diventano il problema.
Fondamentale è il ruolo dei genitori che dovrebbero individuare precocemente i cambiamenti degli atteggiamenti dei propri figli come depressione, sbalzi d’umore, perdita degli interessi negli hobby, peggioramento nel rendimento scolastico. In questo caso bisogna avvalersi anche e soprattutto di un aiuto medico che deve creare un rapporto di fiducia con l’adolescente. Il tunnel della droga è lungo e buio ma con i giusti supporti se ne può uscire per sempre.
Gabriele Chiricallo, Valentina Cutrignelli, Roberto D’Alba, Fabio De Caro  della 3D

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